Affreschi, dipinti su tela, frontale dell’organo e crocifisso della Chiesa di Pressano in Lavis

Restauro dei dipinti su tela, del crocifisso ligneo cinquecentesco, del frontale ligneo dell’organo prati, degli affreschi della Cappella del SS. Rosario e della Sagrestia Nuova e delle altre superfici pittoriche murali della Chiesa Parrocchiale di S. Felice da Nola in Pressano di Lavis

Committente: Parrocchia di S. Felice da Nola di Pressano

Imprese esecutrici: CONSORZIO ARS – Trento; ZERBINI PONTEGGI – Bolzano

Importo lavori: € 206.656,03

Periodo di esecuzione del servizio:

esecuzione 20 gennaio 2014 – 29 dicembre 2014
variante n. 1 giugno 2014

Ruolo svolto nell’esecuzione del servizio:

Incarico per direzione lavori, misura e contabilità, liquidazione e certificato di regolare esecuzione, coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione

L’intervento è stato finanziato con i contributi di euro 214.385,00 con determinazione del Dirigente dalla Soprintendenza per i Beni Storico-artistici, librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento n. 350 dd. 14.12.2011 (L. P. 17 febbraio 2003 n. 1), di euro 22.274,00 con determinazione del Dirigente della Soprintendenza per i Beni culturali della Provincia autonoma di Trento n. 978 dd. 28.10.2014 e di € 25.000,00 del Comune di Lavis.

I lavori hanno interessato il restauro dei dipinti su tela, del crocifisso ligneo cinquecentesco, del frontale ligneo dell’organo Prati, degli affreschi della Cappella del SS. Rosario e della sagrestia nuova e delle altre superfici pittoriche murali della Chiesa Parrocchiale di S. Felice da Nola in Pressano di Lavis e dell’ancona lignea barocca, di una coppia di reliquari lignei, della pala e della cimasa dipinte su tela della Chiesa di S. Anna sita anch’essa in Pressano di Lavis.
I lavori sulle tele si sono svolti in laboratorio secondo le modalità indicate nel progetto autorizzato; alcuni interventi specifici legati a particolari condizioni di degrado non prevedibili in fase di progetto si sono svolti in accordo con il funzionario della Soprintendenza per i Beni culturali durante una serie di sopralluoghi.
Gli interventi sull’altare di S. Anna, sul crocifisso ligneo e sulle urne reliquari sono stati svolti presso la chiesa omonima.